Sabato 7 settembre alle ore 18, apre i battenti, alla Galleria Rettori Tribbio di Trieste (piazza Vecchia 6), la mostra “15^ Mostra dei pittori della scuola di Možina”, che sarà introdotta sul piano critico da Gabriella Dipietro.
A volte, in un cielo totalmente bigio di nuvole cariche di pioggia, si apre all’improvviso uno spiraglio e si riesce a scorgere una tonalità pura e intensa di celeste percorsa da riflessi di luce quasi accecanti. Sono attimi di bellezza e speranza. Per anni, in un panorama artistico/culturale statico, la Scuola di Livio Možina è stata sorgente vivifica per tante persone: fonte limpida in grado di offrire un sano sostegno a pittori emergenti e anche già affermati, giovani e meno giovani. Il livello di questa nuova esposizione di artisti che gravitano e hanno gravitato intorno a questo Maestro d’altri tempi lo dimostra ampiamente. Il progetto portato avanti da Livio Možina in anni di attività formativa è importante: fare percepire la realtà nella sua essenza, lavorando sui colori e su una consolidata tecnica, all’insegna dei valori tradizionali dell’arte. Le opere esposte spaziano dal figurativo all’astratto, secondo visioni e modi che caratterizzano le individualità di ciascuno: unicità nella ricchezza d’idee, di linguaggi, di visioni; peculiarità e diversità che sono sinonimo di libera espressione, solidarietà e uguaglianza, qualità che fanno degli uomini… degli esseri umani. Da un lato, dunque, troviamo mondi colorati, squillanti e quasi fiabeschi, dall’altro cromatismi che si dispongono sulla tela come note in una bilanciata partitura musicale, quella che dirige come un Direttore d’orchestra Možina. Quanti sono gli spazi a Trieste, ma anche nell’intera regione, che possono permettersi di lanciare progetti simili? Occorre andare a cercare forse in spazi che operano sul mercato nazionale, e magari oltre. Stiamo parlando di un laboratorio sorprendente e stimolante, di uno spazio dalle ottime potenzialità, che ha sempre meritato, e merita al suo quindicesimo anno, d’esser sostenuto e valorizzato.
A cura di Gabriella Dipietro
Partecipano i pittori: ALBRECHT GABRIO, AVANZI DEMMY, BANDI ELENA, BENCIC MARCO, BENUSSI EMI, BERNARDIS SABRINA, BERTOLI FRANCESCA, BIAGI LILIANA, BILARDO GIOSUÈ, BLANK SAMANTHA, BLOCCA ELENA, BON GIULIA, BRAIDA ANDREA, CALAMANDREI LUISANNA, CASTELLO LUCIA, CIMERLAIT VIVIANA, COLOMBAN WALTER, COTIC NIDIA, DAGOSTINI NORIS, DELUCA ELENA, DEPASE GIUSY, DEW PAULA, DI LULLO FRANCA, DIPIETRO GABRIELLA, GANGI DANIELA, GASPERINI ALESSANDRA, ILIOGIANNAKI MÁNIA, IURIN CLAUDIO, KOUVELI ANNA, KRIZMACIC LUCIA, LUSSETTI PATRIZIA, MAIOLA CLAUDIO, MARSICH NADIA, MICHELINI MARIO, MINGHINELLI SERGIO, MONARO ROSANNA, MUSIZZA DILVA, NAVARRO ROSARIA, NOVAK MARCO, PICHEL LOREDANA, POTOCCO TERESA, RADISLOVICH VALENTINA, RASSINI MANUELA, ROTTA ALICE, SALVANESCHI GIOIANA, SBISÀ FULVIA, ŠČUREK PETRA, SERGAS SHANTI, SIBILIO AMBRA, ŠIRCA JOŽKO, SPAGNOLETTO FRANCO, STOR ADRIANA, STUPER MARINELLA, TESSAROTTO MASSIMO, TOFFUL NICOLETTA, TRAMPUZ ORNELLA, TURK DANIELA, VEGLIA EMANUELA, VIDMAR ANNA, ZANCANO RICCARDO, ZANZOTTERA ENRICA, ZINETTI VIVIANA, ZONTA MITJA, ZORS SERENA.
Aperta fino al 20/09/2024-Orari: feriali dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30; domenica dalle 10 alle 12; lunedì e festivi chiuso