Sabato 24 agosto alle 18 si inaugura alla Galleria Rettori Tribbio di Trieste (piazza Vecchia 6) la mostra collettiva intitolata “Dieci anni di sfumature. Il sentimento che completa l’arte”, che sarà introdotta sul piano critico da Gabriella Dipietro.
C’è un luogo che più di altri racconta la cultura artistica italiana del Rinascimento: è la bottega, punto d’incontro tra l’esperienza dei maestri e il talento degli allievi. Un luogo di pratica, ma anche di relazioni, di amicizie senza tempo e di complicità. La storia dell’arte è ricca di esempi di coppie celebri maestro-allievo: Leonardo e Melzi, Cimabue e Giotto, Ghirlandaio e Michelangelo. Le migliori botteghe del Rinascimento erano sicuramente rappresentate da quelle in cui il titolare era un artista che sapeva valorizzare il talento dei suoi allievi, dando loro la possibilità di crescere e divenire artisticamente autonomi grazie alla condivisione dei suoi saperi… un obiettivo accarezzato da lungo tempo dallo stesso pittore triestino Livio Možina che, nel 2009, ha intrapreso una personale fantastica sfida: creare nel cuore antico della città, in uno storico luogo come la Galleria Rettori Tribbio, il suo Atelier. Partendo inizialmente da una decina di allievi, e grazie al costante impegno e alla passione dell’artista, questo luogo di incontro artistico-culturale, ha vantato la presenza annuale di ben oltre 70 partecipanti nel corso dell’ultimo decennio. Cosa rende particolare questo Atelier? Sicuramente gli insegnamenti, che vengono profusi generosamente e con sincero slancio a chi frequenta costantemente le lezioni dell’artista che, tuttavia, non ama essere definito “Maestro” (ma di questo si tratta, e se ne faccia una ragione) perché rappresenta con abilità ed eleganza un insegnante di antica memoria, colui che indirizza il proprio intervento sugli altri con una vera e propria vocazione. Il resto però è certamente tutto nelle mani, nella sensibilità e costanza dei suoi allievi. Le 68 opere esposte in questa mostra giunta alla sua decima edizione, sono frutto di quanto artisticamente prodotto con passione nel corso dell’anno didattico da ognuno dei partecipanti alle attività dell’Atelier, ciascuno secondo le proprie abilità e gusto, nell’ottica dell’arte come libera realizzazione personale. Per questo i quadri sono stati realizzati con diverse tecniche e hanno differenti soggetti, rispecchiando le scelte dei singoli autori. L’esposizione racconta il work-in-progress di ogni singolo artista e lascia a bocca aperta anche l’osservatore più critico, che noterà nei temi svolti una accurata attenzione per ogni singolo particolare. Una mostra di ottimo livello dove allievi nuovi, ma anche nomi di pittori ormai noti al pubblico triestino che in questa sede si sono formati o hanno approfondito la ricerca della propria personale inclinazione pittorica, propongono i frutti del loro lavoro. E dalle foto qui di seguito proposte si può già comprendere che di opere vere e proprie si tratta, che denotano l’operosità precisa di alcuni, la creatività più spettacolare e manifesta di altri; dove paesaggi, ritratti, temi astratti e visioni surreali si susseguono con vibranti pennellate di colore, in quadri di ogni dimensione e foggia. Questo evento, come i tanti altri che periodicamente organizza la Galleria Rettori Tribbio, è un momento importante di confronto e di stimolo per costruire la propria identità creativa. Ognuno, a qualsiasi livello, si mette in discussione e prende consapevolezza dei propri limiti trovando nuovi spunti per oltrepassarli. Si usano gli specchi per guardarsi il viso e l’arte per guardarsi l’anima. Credo che questa citazione di George Bernard Shaw rappresenti bene il comune sentire di ciascuno di questi cultori dell’arte pittorica che si sono avvicinati in questi primi dieci anni e in varia misura a questo contemporaneo “Maestro d’arte”. Buon compleanno Atelier e mille di questi giorni vissuti in Arte, serenità e bellezza.
Partecipano i pittori:
Gabrio Albrecht, Michela Alessandrini, Mauro Anello, Maria Rita Angelini, Claudia Benedetti, Liliana Biagi, Giosuè Bilardo, Samantha Blank, Elena Blocca, Giulia Bon, Michela Bottegaro, Fulvio Caiulo, Alessandro Casale, Micol Ciacchi, Elisa Colbasso, Walter Colomban, Nora Cominotto, Nidia Cotic, Noris Dagostini, Lilia Debiasi, Giuseppina Depase, Dorina Deste, Franca Di Lullo, Gabriella Dipietro, Alessandra Gasperini, Fulvio Giachelli, Mara Giorgini, Claudio Iurin, Sergio Iurin, Maryam Kazemi, Patrizia Lussetti, Claudio Maiola, Ida Marottoli, Nada Marsich, Morena Medica, Mario Michelini, Rosanna Monaro, Dilva Musizza, Rosaria Navarro, Marco Novak, Gabriella Pahor, Caterina Paussa, Margherita Persi, Majda Pertotti, Denise Piccotti, Gabriella Pitacco, Anna Maria Pockai, Diego Polli, Manuela Rassini, Giuseppe Razza, Sara Ribolli, Neva Riva, Mariateresa Rizzola, Yvonne Rowden, Rosalba Rudella, Gioiana Salvaneschi, Barbara Schreiber, Giuseppe Sirca, Adriana Stor, Luca Stuper, Marinella Stuper, Marinella Trinchero, Serena Vivoda, Enrica Zanzottera, Viviana Zinetti, Mitja Zonta, Serena Zors, Angelo Zorzet
Aperta fino al 06/09/2019
Orari: feriali 10-18.30, 17-19.30; domenica 10-12; venerdì pomeriggio e lunedì chiuso